Cerimonia di insediamento del Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna Nicola Vitiello: presentate le linee programmatiche che ispireranno il nuovo mandato rettorale
“Il mio sogno è che la Scuola Sant’Anna diventi sempre più un punto di riferimento, in Italia e in Europa, per chi crede che conoscenza e formazione siano leve fondamentali del progresso”

Si è svolta questo pomeriggio presso l’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa la Cerimonia di insediamento del nuovo Rettore Nicola Vitiello, entrato in carica lo scorso 8 maggio 2025. Vitiello, professore ordinario di bioingegneria, diventa così a 41 anni il più giovane rettore d’Italia. L’evento è stato l’occasione per confrontarsi sui valori della Scuola Sant’Anna e per presentare le linee programmatiche che guideranno il mandato appena iniziato.
Alla Cerimonia è intervenuto il cons. Roberto Garofoli, Presidente di sezione del Consiglio di Stato, già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che ha tenuto un intervento dal titolo: “Gli studi d’eccellenza, i bisogni del Paese e il governo delle sue fragilità”. Rivolto agli allievi e alle allieve della Scuola, Garofoli ha detto: “Sono certo che l’eccellenza del percorso di formazione e conoscenza fatti al Sant’Anna, insieme ad una giusta dose di esperienza, curiosità e coraggio, vi consentirà di assicurare quella qualità di analisi, valutazioni e decisioni di cui il Paese ha più che mai bisogno”.
Presenti rappresentanti delle Istituzioni tra cui i deputati Simona Bonafè, Giuseppe Provenzano e Riccardo Ricciardi, il Presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, il Sindaco del comune di Pisa Michele Conti.
La Scuola Superiore Sant’Anna nel futuro: affrontare le complessità per contribuire al progresso della società
Nel suo intervento, il Rettore Nicola Vitiello ha reso omaggio alla prof.ssa Sabina Nuti per la passione, la dedizione, e la lungimiranza con le quali ha svolto il ruolo di Rettrice della Scuola in questi ultimi anni, garantendo un passaggio di consegne armonioso e di piena collaborazione, che ha assicurato stabilità e continuità alla Scuola.
L’attenzione si è poi focalizzata sulla condivisione dei valori della Scuola, ispirati ai principi della Costituzione Italiana. Il Rettore ha annunciato iniziative concrete volte a promuovere l'uguaglianza, la parità di genere e l'integrazione di studentesse e studenti con disabilità. Ha inoltre sottolineato l'importanza della libertà di ricerca e del ruolo dell'università nel decifrare la complessità del mondo contemporaneo e offrire soluzioni a sfide globali. In un mondo sempre più interconnesso e in cui le sfide geopolitiche sono di giorno in giorno più complesse, sono necessari ricerca e investimenti per garantire che l’Italia rimanga all’altezza delle sfide tecnologiche, per garantire la sicurezza nazionale e la difesa della democrazia. Lo stesso concetto è stato ribadito nella sua relazione anche dalla ProRettrice vicaria Gaetana Morgante: di fronte a uno scenario internazionale profondamente mutato, la Scuola Sant’Anna deve affrontare le sfide di inclusione, sostenibilità, sicurezza e pace, riaffermando con forza la missione fondamentale dell'Università: l'avanzamento delle conoscenze.
Saranno prioritari anche la salute e il benessere della comunità, con un focus sullo snellimento dei processi amministrativi tramite la digitalizzazione e l'integrazione dell'intelligenza artificiale. Infine, il Rettore ha ribadito l'impegno della Scuola per il merito e la mobilità sociale, promuovendo l'informazione e il supporto per garantire un accesso equo all'istruzione superiore, coerentemente con l'identità della Scuola Sant'Anna come "research university, a school of talent for a more sustainable and inclusive world".
Infine, sono state presentate le linee programmatiche che ispireranno il suo mandato rettorale: il Rafforzamento del Sistema Universitario Pisano (SUP), con l’obiettivo di valorizzare Pisa come potenza della conoscenza scientifica, della formazione e dell’innovazione tecnologica a livello internazionale; la Centralità del Collegio, con percorsi formativi d'eccellenza che accompagneranno le allieve e gli allievi dalla formazione accademica alla crescita personale e civile; la Didattica, con attenzione all'interdisciplinarità e all'attrattività delle borse di dottorato, e con la nascita di una "Scuola di Alta Formazione" che fornisca programmi innovativi in ambiti strategici, in dialogo con imprese e istituzioni; la Ricerca scientifica e la maggiore internazionalizzazione, per innalzare la reputazione della Scuola attraverso strumenti di sostegno alla ricerca di base e all'autonomia dei giovani ricercatori; l'Ecosistema dell'Innovazione, con l’obiettivo di creare un Innovation Hub nel nuovo parco tecnologico di San Giuliano Terme; la promozione di iniziative volte a valorizzare la ricerca nelle scienze sociali per supportare le istituzioni del Paese nella delicata gestione degli equilibri geopolitici.
Le dichiarazioni dei partecipanti alla Cerimonia
“Il mio sogno è che la Scuola Sant’Anna diventi sempre più un punto di riferimento, in Italia e in Europa, per chi crede che conoscenza e formazione siano leve fondamentali del progresso” dichiara il Rettore Nicola Vitiello.
L’ospite d’onore della giornata è stato Roberto Garofoli, presidente di sezione del Consiglio di Stato.
Nella sua prolusione ha parlato dei fattori di trasformazione che attraversano il Paese: gli squilibri geopolitici, la frammentazione dell’economia globale in blocchi contrapposti, fino alle grandi transizioni, digitale e ambientale.
“Per me è un privilegio essere qui oggi in questa importante giornata di insediamento del nuovo Rettore, in uno dei luoghi più prestigiosi del Paese. Ho avuto la fortuna di ricoprire alcuni ruoli all’interno della macchina dello Stato e di lavorare al fianco non solo di profili istituzionali di primo piano nello scenario globale, ma anche di figure politiche di grande spessore e di civil servant eccezionali: a tutti sono grato per quel che mi hanno consentito di apprendere.
Mi piacerebbe molto riuscire a riportare e trasmettere alle nuove generazioni, in particolare ai ragazzi che intendano essere in futuro servitori dello Stato, qualcosa di quel che ho avuto modo di imparare da alcune delle persone con cui ho finora lavorato.”
Nella sua lunga carriera al servizio delle istituzioni, ha svolto numerosi incarichi nei Governi degli ultimi venti anni. Capo di gabinetto della funzione pubblica dal 2011 al 2013, Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2013. Dal 2014 al 2018 è stato Capo di gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze. Nel 2021 è nominato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel Governo Draghi.
“Con la nomina di Nicola Vitiello a nuovo Rettore, la Scuola Superiore Sant’Anna si prepara ad affrontare una fase ricca di sfide e opportunità. Ricercatore di fama internazionale nel campo della biorobotica, Vitiello incarna lo spirito di innovazione e interdisciplinarità che ha reso l’Ateneo pisano un’eccellenza nel panorama accademico italiano e internazionale” commenta la deputata Simona Bonafè.
“Auguro buon lavoro al nuovo Rettore Nicola Vitiello. Sono certo che saprà proseguire e incrementare lo spessore del Sant’Anna. Creare nuovi saperi è un percorso necessario per condividerli, per fare in modo che le menti del domani siano pregne di curiosità, generosità e di voglia di costruire” dichiara il deputato Riccardo Ricciardi.
“Il governo vuole sempre più rafforzare e valorizzare il ruolo delle scuole per la ricerca e l’innovazione di cui Sant’Anna è una delle principali eccellenze italiane. Siamo certi che il nuovo Rettore Vitiello saprà lavorare al meglio in questo senso: rivolgiamo a lui i migliori auguri di buon lavoro” dichiara il deputato Giovanni Donzelli che ha mandato i suoi saluti nonostante non abbia potuto partecipare alla Cerimonia.
“A nome dell’intera città di Pisa salutiamo il nuovo Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna, Nicola Vitiello, con i migliori auguri di buon lavoro per il prestigioso compito che lo attende alla guida di quella che è un’istituzione di eccellenza nell’alta formazione a livello internazionale, in grado di richiamare a Pisa studenti da tutto il mondo. Esprimo un grande ringraziamento a Sabina Nuti per l’intenso rapporto di collaborazione che in questi anni ha caratterizzato l’interazione tra Comune e Scuola Sant’Anna e che ha prodotto esempi virtuosi di rigenerazione di spazi e immobili di pregio della città, tornati a nuova vita e trasformati in occasione di ascensore sociale per gli studenti più meritevoli” dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti.